Torta meringata alle noci e mou
Confesso che guardo molto poco la TV... e però, da quando c'è il digitale terrestre, a parte qualche cosina sulle solite reti, di preferenza dirigo il telecomando sui canali dopo il 30... ebbene sì, Real Time, Fine Living, Alice, DMax e co. sono diventati i miei canali preferiti. Mi piacciono in particolare le trasmissioni che parlano di viaggi, di case e.... di cibo, ovviamente! Se poi questi tre elementi sono combinati insieme (tipo un programma dove c'è un tizio o una tizia superfortunato/a che viaggia in posti da sogno, alloggiando in case meravigliose ed assaggiando il cibo del posto), bè di sicuro non cambio canale :) Ed è proprio facendo zapping su queste reti che, nei giorni scorsi, mi è capitato di vedere una torta mooolto invitante, formata da due dischi di meringa alle noci pecan con guarnizioni di panna e salsa al caramello: ahimè, la trasmissione non dava la ricetta... e però con un pò di inventiva e rispolverando qualche vecchio trucco sempre imparato guardando la tv (mi riferisco alla furbissima crema alla mou) mi sono detta: si può fare! Con le nostre noci, però. Che le pecan da queste parti sono introvabili. L'occasione? Il compleanno di mia sorella che, pare, abbia gradito molto :)
La torta, oltre che buonissima, è davvero semplice da realizzare. Per chi vorrà cimentarsi, allora...un deliziosissimo assaggio!
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Torta meringata alle noci e mou
per la crema mou
un barattolo di latte condensato da 400 gr.
per la dacquoise alle noci
125 gr. di noci finemente tritate
3 albumi
80 gr. di zucchero semolato
90 gr. di zucchero a velo
35 gr. di amido di mais
1 pizzico di sale
per guarnire
250 ml di panna montata
Si comincia con la crema alla mou, che consiglio di preparare il giorno prima: semplicemente si mette a bollire il barattolo di latte condensato per almeno tre ore. Una volta raffreddato, all'apertura della lattina, il latte condensato si sarà trasformato in una deliziosa crema alla mou.
Togliamo la crema alla mou dal barattolo, mettiamo in una terrina di vetro, copriamo con pellicola e riponiamo in frigo. Troppo difficile? :)
Si passa poi a preparare la dacquoise: montiamo a neve ferma gli albumi con lo zucchero semolato, che diventeranno quindi una spumosa meringa. Alla meringa incorporiamo poi le polveri che avremo amalgamato assieme: la farina di noci, lo zucchero a velo e l'amido di mais. L'operazione deve essere fatta mescolando dall'alto verso il basso e molto delicatamente per non smontare la meringa.
Su un foglio di carta da forno adagiato su di una teglia capiente, disegniamo due cerchi di 16 cm. di diametro. capovolgiamo il foglio e, con l'aiuto di una sàc a poche, riempiamo il perimetro dei due cerchi con il nostro composto.
Non ho usato bocchette per compiere quest'operazione, anzi ho ritagliato ulteriormente l'estremità del sàc a poche usa e getta in modo che il foro fosse piuttosto largo: questo perchè volevo che il disco di meringa venisse abbastanza alto.
Infine, livelliamo i dischi con una spatola e spolveriamo sopra un pò di zucchero a velo.
Inforniamo per 1 ora a 140° e poi lasciamo i dischi di dacquoise dentro il forno fino a che non torni a temperatura ambiente.
Una volta che i dischi sono freddi passiamo alla guarnizione: spalmiamo il primo disco di dacquoise con metà della nostra crema alla mou e poi spatoliamo con metà della panna che avremo montato (poichè sia la dacquoise che la mou sono molto dolci, meglio se senza zucchero!).
Così di nuovo con il secondo strato. Facciamo avanzare un po' di mou per la guarnizione finale: la diluiamo con un goccino di latte in modo che sia più fluida e con l'aiuto di un cornetto di carta da forno tracciamo sulla torta tante righine sottili. Io ho aggiunto anche una noce aperta con il suo gheriglio, lucidata con gelatina spray, per richiamare il gusto della torta.
In frigo per almeno un paio d'ore prima di essere servita, secondo me è più buona il giorno dopo perchè la meringa si ammorbidisce
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